La Camera ha approvato il decreto Salva Casa, che consente una sanatoria a prezzi scontati per la regolarizzazione degli immobili. Il decreto ha ottenuto la fiducia con 180 voti favorevoli, 99 contrari e 3 astenuti, e l’approvazione finale con 155 voti a favore, 79 contrari e 9 astenuti. Il decreto passa ora al Senato per un esame rapido, con la pubblicazione prevista in Gazzetta Ufficiale entro il 28 luglio. Il ministro Matteo Salvini ha definito questa un’ottima notizia per milioni di italiani. Il decreto conferma le novità anticipate, inclusa la sanatoria per gli aumenti di cubatura e la possibilità di rendere abitabili le mini-abitazioni. Inoltre, vengono introdotte tolleranze del 2% per i requisiti igienico-sanitari, come altezze e superfici minime, nonché per i rapporti aeroilluminanti. I nuovi parametri di abitabilità prevedono un’altezza minima di 2,35 metri e superfici minime di circa 19,5 metri quadrati per i monolocali e 27,5 metri quadrati per i bilocali. Inoltre, il decreto include uno sconto consistente per chi vorrà regolarizzare il proprio immobile tramite il nuovo accertamento di conformità, con sanzioni ridotte rispetto alla versione precedente. Il nuovo sistema sanzionatorio prevede il pagamento del doppio del contributo di costruzione, che varia da Comune a Comune, ma generalmente ammonta a poche decine di euro al metro. fonte by casaedi.it e retemutuo.it